Nel 1954 il grande Carlo Dapporto inizia un proficuo sodalizio con la coppia di autori Garinei & Giovannini, interpretando la commedia musicale dal titolo “Giove in doppiopetto”. La commedia avrà un tale successo di pubblico, che verrà riproposta pari pari sul grande schermo quello stesso anno, per la regia di Daniele D’Anza. “Giove in doppiopetto” è la primaContinua a leggere “Carlo Dapporto nello sketch del “bacio con le pere”, tratto dal film “Giove in doppiopetto”(1954), la prima grande commedia musicale del cinema italiano.”
Archivi mensili:giugno 2015
La grande stagione del Western all’italiana. I segni distintivi e l’innovazione stilistica di Sergio Leone.
Lo sketch di “Ma ‘n do’…Haway se la banana non ce l’hai” tratto dal film “Polvere di stelle”(1973), con Alberto Sordi e Monica Vitti
Alberto Sordi frequentò i teatri dell’avanspettacolo e della rivista per almeno una decina d’anni. Inevitabile che quando Ruggero Maccari gli sottopose il soggetto di un film su una scalcinata compagnia di avanspettacolo che, trovatasi a Bari insieme ai liberatori americani, visse poche settimane di gloria prima di tornare nell’anonimato, inevitabile-dicevamo- che Sordi accettasse con gioiaContinua a leggere “Lo sketch di “Ma ‘n do’…Haway se la banana non ce l’hai” tratto dal film “Polvere di stelle”(1973), con Alberto Sordi e Monica Vitti”
Un piccolo grande miracolo: Vittorio De Sica, Cesare Zavattini e “La porta del cielo”
L’ultimo grande Totò: gli anni ’60 e l’incontro con Pasolini
Bud Spencer e Terence Hill, Trinità e Bambino al ristorante: sketch tratto dal film “Continuavano a chiamarlo Trinità”(1971)
“Continuavano a chiamarlo Trinità”(1971), diretto dal regista Enzo Barboni è il seguito del film “Lo chiamavano Trinità”, interpretato sempre dalla coppia Bud Spencer e Terence Hill. Ritornano quindi a furor di popolo le avventure di Bambino e del fratello Trinità, dopo il film dell’anno precedente. Qui il padre finto morente esorta Trinità ( Terence Hill) eContinua a leggere “Bud Spencer e Terence Hill, Trinità e Bambino al ristorante: sketch tratto dal film “Continuavano a chiamarlo Trinità”(1971)”