La figura del cineasta francese Georges Meliés è una di quelle più importanti e incisive nella storia del cinema mondiale. Primo regista della storia del cinema, inventore del montaggio e degli effetti speciali, la sua figura nei primordi del cinema, supera quasi, come importanza quella dei fratelli Lumiére.
Archivi mensili:dicembre 2017
Il meglio del cinema italiano nel 2017 (articolo pubblicato sul mensile “Smart Marketing” il 29 dicembre 2017)
Sketch tratto da “Otto e mezzo”(1962), il capolavoro di Federico Fellini, con Marcello Mastroianni
Sorretto da un Marcello Mastroianni stratosferico, nei panni dell’alter-ego del Maestro Fellini, il film è un gioco di specchi pirandelliano, esempio di modernità cinematografica, grande omaggio all’universo del cinema e ai film come metafora dei sogni.
Il primo film della storia del cinema italiano, “La presa di Roma”(1905) e la figura di Filoteo Alberini
Il 20 settembre del 1905, di sera, viene proiettato nel piazzale di Porta Pia La presa di Roma, girato in quello stesso anno dal pioniere del film nazionale, Filoteo Alberini. Quell’opera segnò l’avvio dell’industria cinematografica italiana.
Il cinema italiano di fantascienza
Sketch tratto da “Le conseguenze dell’amore”(2004), con Toni Servillo
Opera seconda di Paolo Sorrentino, per la seconda volta insieme a Toni Servillo, suo alter-ego cinematografico, nel film si avverte già la capacità del regista napoletano di lavorare sulle convenzioni nostrane- in questo caso il film di mafia-sabotandole, quasi facendole implodere, trasformandole in qualcosa di nuovo e mai visto.